In questi giorni, un commento apparso sui social e attribuito a Vincenzo D’Anna, Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi, ha suscitato grande attenzione mediatica, coinvolgendo indirettamente, e nostro malgrado, la nostra Comunità Professionale.
Pur trattandosi di parole pronunciate a titolo personale, il loro impatto sul dibattito pubblico e sulle vittime di violenza è stato significativo e intollerabile, soprattutto provenendo da chi dovrebbe rappresentare la nostra Categoria e i nostri valori.
Il Consiglio dell’Ordine dei Biologi del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta ritiene necessario ribadire pubblicamente alcuni principi fondamentali che guidano la nostra Comunità Professionale.